Problemi con WordPress: 4 comuni problemi WordPress

WordPress ha reso la pubblicazione di siti internet alla portata di tutti. Questo però implica anche una crescita esponenziale di chi ha problemi con WordPress. Per quanto questo strumento abbia democratizzato i siti internet, il modo in cui i professionisti usano, configurano e modificano WordPress rimane ancora una questione appunto da professionisti. I problemi WordPress sono riscontrabili anche tra chi lo utilizza per mestiere, e aumentano quando lo utilizza qualcuno che non conosce la reale struttura del CMS e cosa implicano le varie scelte da compiere.

Vediamo se riusciamo a inquadrare i più comuni problemi WordPress e come è possibile cercare di risolverli.

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Introduzione

WordPress è sicuramente uno dei CMS più flessibili in assoluto. Ma la flessibilità si paga in termini di performance. Per essere così flessibile infatti WordPress spesso utilizza molte più risorse di quelle che servono veramente. Questo a volte genera problemi con WordPress su cui però non possiamo intervenire più di tanto. Non possiamo andare a cambiare la struttura (il core) di WordPress se non con immensi rischi e con una preparazione molto approfondita nel settore. Ma molti problemi WordPress sono dovuti a carenze da parte di chi crea/gestisce il sito. Cerchiamo di vedere alcune di queste problematiche.

Problemi con WordPress lento dovuti all’hosting

A volte chi più spende meno spende (non sempre eh!). Se avete un sito che avrà visitatori principalmente dall’Italia, cercate un hosting coi server in Italia o almeno in Europa. In questo modo ridurrete la velocità di caricamento delle pagine, cosa ancora molto importante vista anche la preponderanza dei visitatori da smartphone, che spesso hanno piani limitati supportati da infrastrutture non ottimali.

Problemi WordPress dovuti ai plugin

Qui si apre una nota dolente. Molti plugin WordPress non sono testati in maniera esaustiva. Questo implica la possibilità di incompatibilità e di retrocompatibilità. Il nostro consiglio è di tenere i plugin sempre aggiornati MA…eseguite sempre prima un backup. Garantitevi insomma la possibilità di ripristinare la situazione antecedente. Diventa fondamentale quando si tratta di aggiornare un sito già in produzione (ad esempio un e-commerce). Potrebbe costarvi molto caro non perdere 10 minuti per effettuare un backup.

Potete usare dei plugin per il backup oppure (meglio ancora) utilizzare gli strumenti di backup del vostro piano hosting. Questo vi consentirebbe di ripristinare il sito anche in caso di malfunzionamento totale. Se, infatti, il sito si inchiodasse del tutto, non potreste avere accesso al backend, e il backup effettuato col plugin diventerebbe pressoché inutile.

Questo tipo di problemi con WordPress è uno dei più diffusi e uno di quelli che provoca più danni agli amanti del fai da te.

Se potete, create una copia di staging del vostro sito e eseguite tutti gli aggiornamenti su quella, in modo di poter verificare il funzionamento corretto del sito prima di andare a toccare quello in produzione.

Problemi WordPress dovuti alla lentezza del sito

Questi problemi si verificano spesso in concomitanza alle precedenti tipologie di problema. Un hosting sbagliato e dei plugin non aggiornati possono rallentare il sito senza dare messaggi di errore espliciti.

Ma ci sono anche altri fattori che causano questi problemi con WordPress. Innanzitutto evitate di caricare foto immense e a 300 dpi. È completamente inutile se non per qualche fotografo che vuole permettere ai propri clienti di scaricare foto pronte per la stampa.

Utilizzate le minime dimensioni possibili e fate uso di software di compressione delle immagini (o anche di plugin di compressione).

Disabilitate i plugin che non utilizzate sempre. Se, ad esempio, avete installato un plugin per i backup che però utilizzate in modalità manuale e non automatica, disabilitatelo quando non lo state usando, alleggerirete il lavoro del server e di WordPress.

Cancellate i plugin non utilizzati. Qui sarebbe meglio specificare che sarebbe sempre meglio non installarli per niente. Se volete collaudare nuovi plugin, utilizzate una copia del sito, non fatelo su quello in produzione. Spesso, infatti, pur disinstallando un plugin, non vengono rimossi tutti i dati dal database, e si creano delle informazioni spurie, inutili e a volte dannose per le prestazioni del sito.

Regola d’oro: più plugin installati = più lentezza quindi cercate di installare solo quello che serve veramente.

Se il vostro piano di hosting prevede un plugin di caching preinstallato, utilizzatelo. Di norma sarà più performante dei plugin perché ottimizzato per il server. Altrimenti potete utilizzare un plugin di caching come WP Optimizer o WP Total Cache (ce ne sono un’infinità). Questo permetterà una navigazione più veloce del sito.

Problemi con WordPress dovuti al tema

Qui la cosa è molto semplice: tenete aggiornato il tema! Ma come sempre, se possibile, effettuate l’aggiornamento su una copia del sito. E ricordate di usare sempre un tema figlio (child theme) se effettuate modifiche al tema (CSS aggiuntivi, funzioni particolari ecc) perché in caso contrario perderete tutte le modifiche con l’aggiornamento.

Questi sono i consigli principali che possiamo dare a chi vuol fare da solo per evitare i problemi WordPress più comuni. Se volete invece concentrarvi sul lato che vi piace di più del vostro business e lasciare a noi la parte tecnica…contattateci!