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Una delle note dolenti della nostra professione, ma anche spesso una nota dolente per i clienti, è il dover offrire (o richiedere) un preventivo realistico per un sito internet. Quando si parla di siti vetrina, normali siti aziendali o e-commerce con funzioni standard, non ci sono praticamente mai problemi. Con l’esperienza accumulata e un paio di domande ben poste, si è in grado di fornire un preventivo che si rivela quasi sempre corretto al centesimo.

La cosa si fa più complicata quando capitano i clienti che vedono un sito famoso (ecommerce, aste, ecc ,…) e chiedono “Voglio un sito che funzioni come quello”. (Ci scusiamo già da subito con quelli che fanno parte di questa categoria, ma forse voi siete quelli a cui questa lettura risulta più utile)

Non scherzo quando dico che abbiamo ricevuto richieste, ad esempio, per clonare Amazon, chiedendoci se fosse possibile. A parte l’ovvia risposta, cioè “Col budget giusto tutto è possibile su internet!”, ne risulta sempre una discussione col cliente per quanto riguarda le funzionalità del sito, che spesso porta il cliente ad abbandonare la discussione stessa considerandoci  “troppo precisini” per i suoi gusti.

E’ necessario capire una cosa fondamentale: siti come Ebay, Amazon, Facebook, ecc, non sono solo quello che vede l’utente che vi naviga dentro.

Il grosso della progettazione e della programmazione è nel backoffice, cioè nell’insieme di funzionalità che l’amministratore (o gli amministratori) del sito può utilizzare per gestire il sito nella sua interezza e che, di sicuro, nessuno dei sopra citati siti famosi  si mette a divulgare liberamente.

Queste funzionalità noi professionisti le possiamo in parte ipotizzare ma non le possiamo conoscere tutte e per certo!

Sono i clienti che dovrebbero aver studiato il sito che prendono ad esempio e aver già schematizzato il business model e il flusso di azioni necessarie alla gestione del sito stesso, visto che nel 90% dei casi saranno loro stessi a gestirlo.

Esempio pratico.

Cliente: “Voglio un sito che sia tipo Amazon”

Infinity: “Ok. In quante lingue? Deve gestire un cross selling automatizzato o manuale? Ci sarà un amministratore singolo o più amministratori con diritti diversi? Come vengono gestite le spedizioni? E il magazzino? L’assistenza clienti è in outsourcing o la farete internamente? Che statistiche integrate vi servono? …”

Cliente:  *svenimento*

Bisogna ricordare che chi si occupa di sviluppo di siti internet non è uno che si occupa di sviluppo di business, studio di fattibilità, logistica, organizzazione aziendale e planning. O meglio, può anche collaborare o prendersi in carico queste fasi, ma allora non si parla più di preventivo gratuito per un sito e di consulenza informatica, ma di lavoro che inizia (e va pagato) a monte.

In soldoni con un esempio estremo: se un idraulico deve progettare e realizzare l’impianto di scarico dei bagni dei dipendenti di una centrale nucleare in costruzione, non è che prima debba prendersi una laurea in fisica nucleare e spiegare pure come funziona la centrale a chi gli ha commissionato il lavoro!

Se poi si scopre che l’idraulico è effettivamente anche un fisico nucleare in grado di contribuire alla costruzione di una centrale più efficiente, ben venga…ma sicuramente i preventivi per i due lavori che sa svolgere saranno diversi, così come il tipo di rapporto di lavoro nei due casi.

Tornando a noi, per avere preventivi precisi che non vi pongano in balìa di continui ritocchi sul prezzo e che facilitino la vita degli analisti e dei programmatori, cercate sempre di avere le idee molto chiare già prima di contattare un’azienda che sviluppi il vostro sito web. Create qualcosa che assomigli vagamente a un buon vecchio capitolato tecnico: una lista di richieste precise.

Nessuno pretende che voi sappiate se per svolgere una certa operazione sia meglio utilizzare un CMS esistente o svilupparlo da zero, se serve un metodo POST o GET, se per lo scopo è meglio un database mySQL o Oracle…ma che sappiate già se vi serve o meno effettuare quella certa operazione (ad esempio: backup automatico de sito gestibile dall’amministratore) e in che modo volete che sia effettuata sì (ad esempio: inviare una copia del database a un certo indirizzo email o lasciarla sul server in un’area apposita).

Poi sarà compito nostro mettere in discussione, se è il caso, le vostre scelte proponendo delle alternative a nostro giudizio migliori, ma sempre con decisione finale spettante al cliente.

Fate un brain storming di tutte le funzionalità che pensate possano essere utili a un utente che arriva sul vostro sito, di tutte le statistiche che potrebbero essere necessarie all’amministratore del sito per gestirlo meglio eccetera, e poi discutetele con la web agency a cui richiedete il preventivo…..e tutti risparmieranno tempo!

By INFINITY