Sviluppo software in outsourcing: come risparmiare o come far risparmiare i vostri clienti

Potreste aver bisogno di sviluppo software in outsourcing e non saperlo! Avete un cliente che vorrebbe sviluppare una sua idea ma con le vostre competenze non potete aiutarlo? Vorreste sviluppare la vostra idea di software o sito web ma non sapete a chi rivolgerti? Ecco, questi sono due tipici casi in cui lo sviluppo software in outsourcing potrebbe venirvi in aiuto.

E con sviluppo software intendiamo tutto quello che fa parte del software, dal sito internet alla web app all’app mobile.

Ma come scegliere un’azienda a cui esternalizzare lo sviluppo software?

Teniamo sempre presente che anche la fortuna vuole la sua parte. Succede di avere dei gran team che però non riescono a lavorare bene insieme. È come nello sport: non tutto dipende dalla qualità dei singoli, il lavoro di squadra conta molto.

Detto questo, però, esistono delle cautele che potete adottare per scoprire se potete affidarvi alla tal azienda per il vostro outsourcing.

1 – Se potete partite sempre con lavori di piccola portata: in questo modo se tutto andrà bene ci avrete guadagnato molto, se tutto andrà male ci avrete rimesso poco.

2 – Testate la comunicazione: le aziende che sviluppano in outsourcing vi devono mettere a disposizione un project manager/analista che dovrebbe essere in grado di discutere con voi tutte le specifiche del vostro progetto, illustrandovi i punti critici, le possibili soluzioni tecnologiche ecc. Non fidatevi di chi vi chiede magari poco, ma poi aspetta costantemente i vostri input prima di agire. Non è il vostro compito fare da project manager.

3 – Non pagate MAI tutto subito: è normale chiedere un anticipo che va dal 10 al 30% del totale preventivato, a seconda della dimensione del progetto. Serve a chi sviluppa per tutelarsi e per vedere la serietà del cliente. Ma nessuno può chiedervi un pagamento anticipato del 100% a meno che non voglia la cifra su un conto escrow, cioè un conto “di garanzia” che trattenga il denaro fino alla fine del progetto. Ma, in caso di contestazione, c’è il rischio di vedere sparire tutto l’importo o di rivederlo dopo molto tempo, con tutti i disagi del caso. Meglio pagare una piccola somma in anticipo e vedere come evolve il rapporto di lavoro.

4 – Se non siete sicuri della vostra competenza linguistica, evitare di affidarvi a ditte estere: possono esserci tutte le più buone intenzioni da ambo le parti, ma se qualcosa viene frainteso, possono generarsi costi imprevisti anche di una certa entità. Meglio interfacciarsi con qualcuno che parla la vostra lingua, anche perché si tratta di conoscere sia la lingua colloquiale che il linguaggio tecnico. Lo sviluppo software in outsourcing non deve diventare un calvario!

Se volete espandere il vostro business, sia con un software su misura per voi, sia aiutando i vostri clienti ad avere il loro software su misura, prendete in seria considerazione la possibilità di affidarne lo sviluppo a noi. Avrete a disposizione programmatori front-end, programmatori back-end, project manager, grafici e tutto quello che occorre per mettere su il vostro “dipartimento di informatica” in remoto! Ricordate che il taglio dei costi del lavoro sarà notevole: niente buste paghe, nessun altro obbligo, solo una fattura (completamente detraibile) da pagare. Per non parlare degli indubbi vantaggi del lavoro da remoto in questo momento storico di pandemia.

Come da definizione, esternalizzare consente una gestione del lavoro flessibile e orientata agli obiettivi. Non fatevi fermare dal timore di sbagliare!
Contattateci per sapere cosa possiamo fare per voi. Possiamo fornirvi un’analisi di massima dei requisiti del vostro progetto e discuterlo insieme. È un servizio che forniamo gratuitamente a tutti quelli che sono interessati alle potenzialità dell’outsourcing nel campo della programmazione.

Riusciremo sicuramente a fornirvi degli spunti interessanti per tutto quel che riguarda il vostro progetto di sviluppo, indipendentemente dal fatto che poi vi vogliate affidare a noi o meno.

Ma l’outsourcing può aiutare anche chi, semplicemente, trova dei limiti nei software preconfezionati o chi vuole demandare una parte della gestione aziendale ad altri (esempio tipico, un’azienda che vuole esternalizzare la gestione del proprio sito web).

Quindi, perché no?